Gela. Avversari alle scorse amministrative, alleati nella prossima competizione elettorale?
Il sindaco non smentisce. Sembra questa l’ipotesi che si apre, almeno sul fronte del centro sinistra, nei rapporti tra il sindaco Angelo Fasulo, riconfermato candidato dal gruppo del Pd, e il medico Antonio Rinciani, sfidante nella corsa a sindaco cinque anni fa alla testa del movimento “Gela è viva”. Nelle ultime settimane, i contatti tra il primo cittadino e il gruppo politico che, da sempre, fa riferimento al pediatra si sono intensificati. “Il dottor Rinciani? Sì, l’ho contattato – spiega il sindaco Fasulo – del resto, la nostra linea politica è piuttosto simile. Mi farebbe molto piacere averlo a sostegno insieme al suo gruppo di riferimento”. Rinciani, già da diversi mesi, ha concluso la sua esperienza in Sinistra Ecologia e Libertà e non ha fatto mistero di pensare all’organizzazione di almeno una lista per le prossime amministrative.
Rinciani pensa a una lista civica. Cinque anni fa, a conclusione dello spoglio elettorale, “Gela è viva” sfiorò il 10% percento dei voti. Alla fine, furono più di 4 mila voti. Un bottino che potrebbe fare comodo alla corsa del sindaco uscente. “Dopo quelle consultazioni – spiega ancora Fasulo – con Rinciani abbiamo spesso collaborato in progetti relativi alla sua sfera professionale e alla tutela della salute. In ogni caso, valuteremo tutte le possibilità”. Già a dicembre (proprio alla nostra testata), il pediatra smentì qualsiasi intenzione di ripresentarsi per la poltrona di Palazzo di Città. “Stiamo pensando ad una lista civica sempre nella sfera del centro sinistra – aveva ammesso – anche se di sinistra in questa città è rimasto veramente ben poco”. Diversi compagni d’avventura politica del medico, anche se in maniera non ufficiale, confermano i contatti con lo stesso Fasulo.
