Gela. Momenti di paura e panico in spiaggia a Macchitella, nel tratto adiacente il torrente Gattano. Il branco di randagi ha aggredito una famiglia di origini tedesche. A farne le spese è stato uno dei due figli della giovane coppia, di 8 anni. Uno dei cani lo avrebbe inseguito e ferito, colpendolo all’orecchio.
Provvidenziale l’intervento dello staff tecnico del Gela FC, che stava iniziando la preparazione oggi pomeriggio al Mattei di Macchitella. In particolare è stato l’allenatore del settore giovanile Peppe Di Natale ad accorrere tra i primi ed allontanare il branco, che staziona solitamente in quella zona.
Il bambino non è in pericolo di vita ma la paura è tanta. Sul posto sono arrivati i carabinieri ed una ambulanza, che hanno soccorso il piccolo. Illesi sia la coppia che la figlia maggiore.
Il Comune aveva incaricato una ditta per catturare quel branco di randagi, già segnalato in passato ma la società di Catania ha ritenuto di non proseguire il servizio di telenarcorsi poiché qualcuno porta scarti di macelleria quasi ogni giorno nella zona del campo Mattei di Macchitella, rendendo vano ogni tentativo di fare entrare nelle gabbie trappola i cani.
Vergogna, non fate niente per catturarli. Le vostre sono tutte scuse, i metodi ci sono. Siete una vergogna.