“Falsi civici vogliono zittire l’opposizione”, Dc: “La smettano di tentare inaccettabili inciuci”

 
0
I cuffariani Licata e Cascino con il segretario provinciale Gero Valenza

Gela. “Vogliono zittire l’opposizione”. I riferimenti cittadini della Dc sono ormai in piena polemica nella disfida a distanza con l’alleanza del sindaco Di Stefano. Tutto è iniziato con il tavolo bipartisan, previsto per domattina, voluto dal primo cittadino per affrontare le vicende che ruotano intorno al dissesto del municipio. La Dc ha messo da subito le distanze e ne è nata una tensione politica palpabile. Ieri, il consigliere civico Rosario Faraci, tra i più vicini al sindaco, ha bocciato la strategia “della lite” che accomuna proprio alla Dc. Il gruppo cuffariano ribatte ancora una volta, partendo dalle troppe sfaccettature della maggioranza del sindaco. “Il consigliere Faraci, che gioca a fare l’ideologo del gruppo di “Una Buona Idea”, parla di un modello nuovo per la città in modo comunque fantomatico e non ben definito, senza chiarirne i contenuti o indicarne gli obiettivi e le finalità – fanno sapere i dirigenti Dc – dà così l’impressione di non essersi rassegnato all’idea che la giunta del suo sindaco è a trazione cinquestelle, quello di Conte, con la partecipazione straordinaria del Pd, non propriamente quello della Schlein. Il tentativo, pertanto, di non identificarsi con i partiti della sua maggioranza e di sforzarsi a mantenere una falsa identità civica, utile a stabilire accordi con chicchessia, cozza con i risultati delle elezioni, a cui bisogna arrendersi. Noi della Dc, a differenza sua, rispettiamo l’esito delle elezioni. Facciamo parte dell’opposizione e svolgiamo il ruolo che ci è stato assegnato, quello di essere alternativi a questa maggioranza, a trazione grillina, dalla quale siamo molto distanti”.

I cuffariani accentuano il punto e ribadiscono che gli alleati del sindaco vogliono marginalizzare la minoranza. “Quando Faraci ci accusa di porre in essere un tentativo maldestro di perpetrare un tipo di politica vecchio e che non apporta vantaggi alla città, non si rende conto che le sue affermazioni, oltre che fuori luogo, sono addirittura cervellotiche, perché è assolutamente assurdo e illogico pensare di poter zittire l’opposizione. E’ una mentalità intollerante e offensiva, non adeguata al confronto e incapace di comprendere i principi e le regole fondamentali che stanno alla base della democrazia. Qualcuno – conclude il commissario Dc Giuseppe Licata – dovrebbe spiegargli che una maggioranza, se vuole apparire seria e credibile, dovrebbe augurarsi un’opposizione altrettanto seria e intransigente. Noi stiamo svolgendo il ruolo in modo rigoroso. Si sforzino loro di fare altrettanto e la smettano di andare alla ricerca di inaccettabili inciuci”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here