Gela. Sono trascorsi mesi, ma senza che per gli ex lavoratori della sosta a pagamento sia cambiato nulla. Non sono stati assorbiti dalla Ghelas multiservizi, che gestisce il servizio, né impiegati in attività di supporto, come era accaduto per poco più di un mese, dopo l’insediamento della giunta Greco. Questa mattina, insieme al segretario provinciale della Filcams-Cgil Nuccio Corallo, sono tornati a farsi vedere, organizzando un sit-in spontaneo, davanti il municipio. “Abbiamo atteso senza risultati – dice Corallo – inizialmente, sembrava che questa amministrazione potesse arrivare ad una soluzione, che però non si è mai concretizzata. Vorremmo almeno una risposta per le famiglie di questi lavoratori. Il tempo passa e non è affatto neutro”. Sindacato e lavoratori sono convinti che il servizio di sosta a pagamento attuale non stia funzionando in maniera efficiente. “La presenza di questi lavoratori – aggiunge Corallo – era quasi un deterrente per impedire il proliferare di parcheggiatori abusivi e sosta selvaggia. Invece, adesso, è stato organizzato un servizio che probabilmente non garantisce neanche veri introiti alle casse del municipio”.
I lavoratori attendono risposte, nonostante sappiano che a pochi giorni da Ferragosto, nelle stanze del municipio poco si muoverà. Il servizio, per la prima volta, venne tagliato durante il periodo commissariale.