Gela. Ieri, il presidente della commissione consiliare sanità Rosario Trainito ha posto una serie di priorità rispetto al futuro più immediato dei servizi sanitari locali e soprattutto del nosocomio “Vittorio Emanuele”. Oggi, ha avuto modo di interfacciarsi personalmente con il commissario Asp Alessandro Caltagirone. “Era già operativo e al lavoro – spiega il consigliere – ha risposto a tutti i miei quesiti. Sono stato totalmente rassicurato per quanto riguarda le problematiche che ho sollevato”.
Entro fine mese potrebbero esserci i primi sviluppi. “Per quanto riguarda la nuova rianimazione si attende l’arrivo di alcuni pensili per la messa in sicurezza ma entro fine mese, in presenza dell’assessore regionale Volo, verranno inaugurati i locali. Per il pronto soccorso infettivologico ci sono tutte le autorizzazioni e anche in questo caso è imminente l’apertura – precisa Trainito – sarà utilizzato come supporto a quello già presente, vista ormai la fine dell’emergenza sanitaria. I lavori dell’astanteria sono in fase di avvio. Il rallentamento è stato causato da un contenzioso con la ditta incaricata che adesso è finalmente risolto”. Secondo il consigliere FI è fondamentale un dialogo costante con il management dell’Asp per venire a capo di una situazione generale decisamente critica. Negli ultimi giorni, non sono mancati gli allarmi sul depotenziamento del sistema sanitario locale. “Ringrazio il commissario per l’immediato riscontro alle criticità segnalate – conclude Trainito – e per le rassicurazioni che oggi i cittadini possono avere”.
Ringraziamo il consigliere trainito per essersi interessato ad un problema che riguarda tutta la citta’ , problemi di questo genere vanno affrontati assieme sia destra che sinistra.