Palermo. E’ stata sfiorata l’emergenza per i rifiuti sanitari da abitazioni di soggetti positivi al Covid. Con un’ordinanza, la Regione chiede infatti ai gestori delle discariche di non sospendere, per come stavano procedendo a fare, i conferimenti di questi rifiuti “onde evitare l’insorgere di ulteriori emergenze di natura igienico-sanitaria”. A lanciare l’allarme sono state la funzione pubblica e la Cgil Sicilia ai quali si sono rivolti i lavoratori delle ditte di trasporto a rischio di licenziamento. “E’ un caso – dicono Gaetano Agliozzo, segretario generale della Fp Cgil e Ignazio Giudice, segretario regionale Cgil – in cui la tutela del lavoro si intreccia con la tutela della salute pubblica. Per questo abbiamo ritenuto di chiedere l’intervento della Regione – aggiungono – per evitare i licenziamenti e che si creasse un ulteriore problema sanitario legato al Covid”.
Le ditte del trasporto rifiuti occupano complessivamente in Sicilia 2.000 persone, che rischiavano di perdere il lavoro. L’ordinanza della Regione detta le prescrizioni per il conferimento, cui i gestori delle discariche non potranno adesso sottrarsi.