Gela. Con gli stanziamenti autorizzati dal governo e dalla Regione per andare incontro all’emergenza sociale creata dall’allerta Covid, l’amministrazione comunale, che ha annunciato l’avvio dell’iter per l’assegnazione dei contributi, è dovuta intervenire anche sul bilancio di previsione 2020. Ieri, sono state approvate le variazioni che riguardano le somme incamerate per fronteggiare l’emergenza. Si tratta di quasi un 1 milione 500 mila euro, stanziati dalla Regione, e 675 mila euro, che arrivano dal governo e dalla protezione civile nazionale. Nel corso dell’esame dei numeri dell’emergenza, la giunta e il dirigente Alberto Depetro hanno inoltre concordato su una previsione di entrata, che potrebbe derivare da donazioni private. Circa 500 mila euro, anche se allo stato solo potenziali. Per tentare di convogliare le somme di privati e imprese, l’amministrazione comunale ha dato il via libera all’attivazione di un conto corrente dedicato.
Greco e i suoi assessori sembrano convinti che chi ha maggiore disponibilità economica si farà sentire, con donazioni da aggiungere ai trasferimenti che arrivano da Roma e Palermo. Il conto corrente è stato attivato presso Unicredit, istituto che funge da tesoriere dell’ente.