Non si era mai sentito Giuseppe e come atto estremo di rinuncia a quell’identità sessuale che non era sua, ha scelto di uccidersi. Una vita interrotta e un’identità reclamata fanno da perno a “Giuseppe”, opera di “El Grinta”, pseudonimo utilizzato dal padre, autore del lavoro che verrà presentato domani pomeriggio, all’ex chiesa di San Giovanni. Ci sarà proprio l’autore, insieme a don Antonino Rivoli (viario generale della diocesi di Piazza Armerina), alla docente Maria Scebba e alla dottoressa Selenia Campanaro. A moderare il dibattito, l’avvocato Evita Lorefice. L’introduzione, invece, è affidata all’assessore Valeria Caci.
Il libro verrà presentato anche domani mattina, dalle 11:30, al liceo scientifico “Elio Vittorini”.