Gela. Quattro colpi da urlo per il Gela, che sta completando un organico di primissimo livello. La prima notizia è il ritorno di Tommaso Bonanno. Il presidente Angelo Mendola lo aveva detto la settimana scorsa ed è stato di parola. “Bonanno tornerà con noi”. Dopo un lungo tira e molla il bomber palermitano si è convinto a rientrare nel gruppo. Lo stesso Zeman era stato chiaro. “Se torna lo abbraccio volentieri”.
D’altra parte Bonanno, per velocità e modo di giocare è perfetto per il calcio che ha in testa Zeman. Sei attaccanti dello stesso valore che rendono l’attacco biancazzurro tra i migliori del girone I (Avellino compreso). Avere in rosa Ragosta, Sowe, Dieme, Alma, Montalbano e Bonanno è un lusso per la categoria.
Quasi perfezionati gli acquisti di Matteo Callegaro, 21 anni compiuti a giugno ex Matelica, e Andrea Burato, classe ’90 ex Folgore Caratese.
Callegaro ha giocato con Matelica, Campodarsego (30 presenze e due reti), Venezia (15 presenze in due stagioni tra D e C quando aveva 18 anni).
Andrea Burato, 28 anni, ha disputato 30 gare lo scorso anno con la Folgore Cariatese condite da cinque reti. Un calciatore che ha sempre giocato nel nord est in società venete e lombarde soprattutto: Collegiana, Dro, Treviso, Mantova, Mezzocorona, Verona, Chievo Verona.
E non è finita qui. Arriverà un difensore centrale ed un altro centrocampista (un ritorno a sorpresa).
Due le note stonate: quei dieci abbonamenti che sono una mortificazione per la società e la questione stadio. Domenica al Presti con il Troina dovrebbe essere aperta solo la curva. Non proprio il massimo….
Fabrizio, ad oggi manca pure la gradinata per gli ospiti … ma come si fa
Avevate preso il miglior portiere d ‘Italia Cellitti Marco classe 99 e ve lo siete fatto scappare.
Gli altri portiere non sono bravi richiamate subito Cellitti marco se volete provare a vincere il campionato di serie D.