Gela. In commissione bilancio, gli altri quattro componenti, già questa mattina, aspettavano la sua mossa, ovvero le dimissioni da presidente. “Scelta molto grave”. Il forzista Salvatore Scerra, però, non si è presentato. “La sua scelta è molto grave – dice il democratico Vincenzo Cirignotta – non può attaccare il centrosinistra, tacciandoci di essere attaccati alle poltrone, per poi non presentarsi quando si tratta di presentare le sue dimissioni. Insieme all’altro componente Romina Morselli, abbiamo già fatto inserire come primo punto all’ordine del giorno di domani proprio quello delle dimissioni di Scerra. Di certo, Cristian Malluzzo, che si è appena dimesso da presidente della commissione comunale urbanistica, ha dimostrato una coerenza e un’affidabilità di gran lunga superiori a quelle di Scerra”.
“Parlerò nelle prossime ore…”. Il forzista, però, potrebbe ufficializzare la sua scelta già nelle prossime ore, probabilmente nel corso della seduta di consiglio comunale fissata nel pomeriggio. “Parlerò in quella sede – dice – al momento, non ho altri commenti da fare”. Una cosa è certa, con Malluzzo appena dimessosi e con Scerra che, probabilmente, si appresta a farlo, potrebbe ripartire il valzer delle commissioni. “Come consiglieri comunali del Pd – conclude Cirignotta – da tempo chiediamo, anche al presidente Alessandra Ascia, di azzerare la composizione delle commissioni e ripartire con una nuova fase”. Dopo le fibrillazioni esplose in commissione sviluppo economico, con Angela Di Modica che in più occasioni ha chiesto di “cambiar aria”, adesso anche in commissione bilancio l’atmosfera appare tutt’altro che rilassata.