Gela. La scadenza elettorale è sempre più vicina e non mancano le prime mossestrategiche nel tentativo di costruire alleanze più o meno probabili.
Gallo…non ci sta. “Il sindaco mi cerca? Onestamente, non ho molto da dirgli. Scelta civica, almeno per quanto mi riguarda, non ha interesse a posti di sottogoverno, prestigiosi o meno. L’unico interesse è quello a sottoscrivere un programma che sia valido per una città in evidente crisi”.
“Le promesse non servono”. Il consigliere Salvatore Gallo, il più votato in assoluto a conclusione delle scorse amministrative, è certamente sul taccuino politico di diversi gruppi intenzionati a prendere Palazzo di Città. “In questi anni – spiega – ho fatto opposizione in aula alla giunta Fasulo e l’ho fatto perché le scelte dell’amministrazione non mi hanno per nulla convinto”. Gallo, quindi, almeno per ora, dice no ai primi tentativi d’approccio del sindaco Angelo Fasulo e dei suoi fedelissimi, già pronti alla corsa elettorale. “Il sindaco – conclude l’esponente di Scelta civica – dovrebbe solo ricordare ciò che capitò quattro anni fa, all’indomani dell’esito elettorale. Le promesse, purtroppo, non servono a molto”.