Gela. “Quando incontrate questa gente per strada, cambiate marciapiede. Occhio è gentaglia. Vi ricordate i rascapignati…eccone due”.
Le offese al consigliere. Un commento pubblicato sul social network facebook ha portato il consigliare comunale Salvatore Sammito a rivolgersi direttamente ai magistrati della procura. L’esponente di centrodestra, infatti, ha deciso di denunciare, per diffamazione, un attivista locale del Movimento cinque stelle. Il commento è stato inserito ad un articolo di stampa nel quale sia Sammito che l’altro consigliere comunale di centrodestra Vincenzo Cascino esprimevano dubbi sull’ipotesi di sfiduciare il sindaco Domenico Messinese. Per l’attivista grillino, però, queste dichiarazioni sarebbero state un tacito invito alla “contrattazione”, di modo da consentire al primo cittadino e alla sua giunta di non affondare definitivamente. Le espressioni utilizzate, però, hanno convinto il consigliere comunale a presentare denuncia, dando mandato ad un legale. Nell’agone della possibile, o forse solo “millantata”, sfiducia politica, i toni sono sempre più accesi.