Gela. In attesa che l’emergenza rifiuti possa definitivamente rientrare, con diversi quartieri che ancora risentono della presenza dei cumuli in strada, in municipio è stato sbloccato il pagamento del canone di settembre, dovuto a Tekra. L’azienda campana che gestisce in proroga il servizio potrà incassare i quasi 500 mila euro, dovuti da capitolato. Sul provvedimento, è arrivata la firma del direttore dell’esecuzione del contratto Valter Cosentino e del dirigente Orazio Marino. Con l’avvento del commissario Rosario Arena, l’ente sta tentando di trovare soluzioni all’emergenza nonostante la pesante eredità debitoria da quasi sedici milioni di euro, tutte somme maturare per servizi aggiuntivi ancora da coprire.
L’ipotesi della transazione tra Tekra e Comune, messa nero su bianco nel testo delle misure correttive predisposte dall’ex giunta Messinese, non è mai stata valutata dal consiglio comunale, visto che l’approvazione è scattata il giorno precedente alla sfiducia.