Gela. I carabinieri, sul territorio coordinati dal colonnello Ivan Boracchia, sembra abbiano individuato un nuovo canale della droga, meno tradizionale rispetto a quello dei normali corrieri dello spaccio. Ieri, i militari hanno arrestato un giovane gelese (al momento non sono state fornite le generalità). E’ accusato di aver acquistato circa cento grammi di hashish, pare direttamente dal web. Il pacco che era diretto alla sua abitazione è stato sequestrato ed è scattato l’arresto. Per ora, non emergono ulteriori particolari. I militari e i pm della procura attendono la convalida del gip, che dovrebbe tenersi lunedì. Un arresto che sembra da collegare ad altre operazioni analoghe, messe a segno negli ultimi giorni dai militari ad Agrigento e a San Cataldo. Sono stati arrestati due giovani, a loro volta destinatari di pacchi, contenenti droga. Pare siano stati spediti dalla Spagna.
Ad Agrigento, i carabinieri hanno fermato un giovane del posto e sequestrato duecento grammi di hashish. A San Cataldo, invece, il pacco intercettato conteneva duecentocinquanta grammi di marijuana. Le indagini proseguono, probabilmente seguendo la pista degli acquisti on line, su siti e portali che riescono a trovare collocazione sul cosiddetto dark web.
