Gela. Non ha violato l’obbligo di custodire il motorino sotto sequestro amministrativo. Quando il mezzo venne rubato il quarantaquattrenne Gianfranco Turco era detenuto. Così, è arrivata l’assoluzione nei suoi confronti, emessa dal giudice Tiziana Landoni. Una richiesta analoga è stata formulata dal pm Tiziana Di Pietro. Il legale di difesa, l’avvocato Salvo Macrì, ha spiegato chiaramente che al momento della denuncia del furto, nonostante fosse stato indicato come custode del mezzo sequestrato, lo stesso Turco era impossibilitato a causa della detenzione in carcere.
Non sono stati individuati elementi per poter confermare le iniziali accuse.