CAGLIARI (ITALPRESS) – Il Milan risponde all’Inter e mantiene i tre punti di distacco in vetta alla classifica. Nel posticipo alla Sardegna Arena che chiude la 18ma giornata di Serie A, i rossoneri affondano il Cagliari con un 2-0 marchiato dalla doppietta del rientrante Ibrahimovic. Pioli deve fare a meno dei positivi Theo Hernandez, Rebic e Calhanoglu oltre che dello squalificato Leao, tocca dunque allo svedese prendere per mano il Diavolo. Zlatan si procura d’esperienza un rigore sulla spinta di Lykogiannis, ‘scavalcà Kessiè e si assume la responsabilità dal dischetto: Cragno spiazzato, dopo sette minuti gli ospiti sono già in vantaggio. Un duro colpo al morale del Cagliari, reduce da cinque sconfitte di fila tra campionato e Coppa Italia e alla ricerca di un’identità con il nuovo acquisto Duncan lanciato subito come titolare. Nessun brivido per la porta di Donnarumma nella prima frazione, trema invece al 36’ quella di Cragno quando il ‘solitò Calabria centra il palo con un sinistro dal limite. La serata del Milan rischia di complicarsi in avvio di ripresa, quando Kjaer non rientra in campo lasciando il posto a Kalulu e tenendo in apprensione i rossoneri, costretti a fare a meno con l’Atalanta anche di Romagnoli (ammonito e squalificato). Ma al 52′ è ancora Ibrahimovic a regalare una boccata d’ossigeno: lancio illuminante di Calabria a tagliare la difesa rossoblu, il numero 11 insacca e il gol viene convalidato dopo il check del Var per il piede di Lykogiannis che tiene in campo lo svedese. Una palla gol in fotocopia nel giro di un minuto e in fotocopia – Simeone da un lato, Ibra per la tripletta dall’altro ma in entrambi i casi bravi i due portieri a coprire in uscita – poi al 72’ scocca l’ora dell’esordio con la maglia del Milan per Meitè ma la capolista deve chiudere in inferiorità numerica per il doppio giallo a un ingenuo Saelemaekers. I ragazzi di Pioli serrano le file, il Cagliari protesta per un contatto in area tra Diaz e Sottil ma Abisso lascia correre: il Milan va, il Cagliari è solo a +1 sulla zona rossa. (ITALPRESS).