Gela. L’ondata di freddo che sta colpendo la città ha sferzato anche i campi e le colture nelle aree rurali. Sono ingenti i danni con interi raccolti a rischio. Le gelate non hanno risparmiato i carciofeti, gli ortaggi e le coltivazioni a campo aperto. Non c’è ancora una stima complessiva di quanto patito dai produttori locali, ma è già partita una richiesta di verifica alla Regione. Mercoledì prossimo è fissato un tavolo proprio a Palermo, sollecitato dal presidente della Regione Nello Musumeci. “L’assessore all’agricoltura Edy Bandiera si è mostrato molto disponibile – dice l’ex consigliere comunale Vincenzo Cascino che insieme al gruppo locale che si rifà proprio a Musumeci ha chiesto di poter convocare una riunione – i danni sono notevoli. L’assessorato regionale valuterà come intervenire”.
Le gelate potrebbero farsi sentire anche nei bilanci di tante aziende agricole locali, già in difficoltà e adesso costrette a correre ai ripari. Sullo stesso fronte si è mosso il sindaco di Niscemi Massimiliano Conti che ha a sua volta chiesto la convocazione del tavolo alla Regione. Sono tante le aziende niscemesi danneggiate.