Gela. Gli sono stati concessi gli arresti domiciliari. Nicola Liardo e il figlio Giuseppe Liardo lasciano il carcere. I giudici hanno accolto l’istanza avanzata dai difensori, gli avvocati Davide Limoncello e Giacomo Ventura. Il provvedimento riguarda l’inchiesta “Donne d’onore”. Entrambi, insieme ad altri familiari, sono stati di recente condannati anche dalla Corte d’appello di Caltanissetta ma senza l’aggravamento che era stato richiesto dalla procura generale. Sono in attesa, inoltre, della decisione dell’assise nissena nel procedimento per l’omicidio di Domenico Sequino, per il quale sono imputati insieme a Salvatore Raniolo.
I magistrati, per quest’ultima vicenda, gli avevano già concesso il solo obbligo di dimora ma erano ancora in carcere per i fatti di “Donne d’onore”. Adesso, arrivano gli arresti domiciliari. Nicola Liardo era detenuto da tempo, già prima del provvedimento restrittivo legato all’omicidio.