Gela. E’ stato necessario un nuovo decreto di giudizio immediato. A settembre, il marito, la madre e il fratello di una donna dovranno presentarsi davanti al giudice del tribunale. Sono accusati di maltrattamenti e pesanti condizionamenti psicologici. La donna, in base a quanto ricostruito dai pm della procura, sarebbe stata vittima dei tre familiari. Episodi di violenza si sarebbero verificati anche in presenza dei tre figli piccoli. La posizione più grave rimane quella del marito (difeso dall’avvocato Davide Limoncello). E’ caduta invece l’accusa di maltrattamenti a carico della madre della donna, che aveva già ottenuto un primo pronunciamento favorevole dai giudici del riesame di Caltanissetta, ai quali si erano rivolti i difensori, gli avvocati Marco Granvillano e Salvatore Russotto.
Anche rispetto al fratello della vittima sono state riviste alcune delle accuse di lesioni. Dovranno comunque difendersi dalle contestazioni che gli vengono mosse. Al marito, dopo l’avvio delle indagini, venne imposto il divieto di avvicinarsi alla moglie e ai tre figli. Un primo decreto di giudizio immediato era stato emesso negli scorsi mesi, è stato però necessario rivedere alcuni aspetti.