Gela. Quando sono arrivati era accasciata sui gradini di via Libia, a ridosso della centralissima arteria cittadina di via Generale Cascino. Erano da poco scoccate le tre del pomeriggio. La donna, di nazionalità romena, si era accasciata al suolo in stato di incoscienza per avere alzato troppo il gomito. A segnalare la sua presenza sono stati alcuni residenti del rione Carrubazza, i primi a sollecitare l’intervento del personale del 118. Gli stessi hanno temuto il peggio.
Al loro arrivo i soccorritori hanno accertato che la romena di 58 anni era semplicemente ubriaca. Accanto a se stringeva in una mano il collo di una bottiglia di vino ormai vuota, dal formato di due litri. Poco distante la sua borsetta. La cinquantottenne è stata trasferita in ospedale per le cure del caso. Dalle prime indiscrezioni pare che non avesse nessuna contusione sul corpo. Si cerca di capire le motivazioni che hanno spinta la donna ad alzare troppo il gomito, nel primo pomeriggio, e andare in strada.
