Gela. La morte di una donna di 44 anni potrebbe essere legata all’eccessivo desiderio di vedersi più attraente.
Si era sottoposta ad un intervento di chirurgia estetica ma avrebbe ignorato per anni le cure post operatorie. Trenta minuti dopo la mezzanotte di giovedì il cuore di Antonina Cascino ha improvvisamente smesso di battere. Quasi per una fatale coincidenza, ha avuto il tempo di salutare e augurare la buonanotte ai suoi tre figli: Gaetano, Luca e Antonio.
“Credere che il domani sarà migliore è il modo migliore per chiudere la giornata”, aveva postato la donna sui social network appena due ore prima di chiudere gli occhi per sempre. La sua vita sarebbe stata interrotta da un improvviso infarto. Si trovava in un abitazione di contrada Catanzaro Pizzilli a Modica quando i soccorritori hanno accertato l’avvenuto decesso di Antonina Cascino che tre giorni prima aveva festeggiato il suo ultimo compleanno.
Secondo i familiari la 44enne grazie ad un intervento di chirurgia estetica era riuscita a fare a meno di qualche curva in eccesso e a perdere peso. Probabilmente il risultato post operatorio l’aveva soddisfatta, tanto da riprendere in mano la sua vita.
Successivamente però, come confermato dai familiari, la donna avrebbe ignorato un indispensabile percorso riabilitativo. Anche quando i suoi valori clinici avrebbero iniziato ad evidenziare anomalie fino al drammatico epilogo di giovedì scorso. La salma della malcapitata è rimasta un giorno all’obitorio del cimitero di Modica in attesa di fare rientro in città. I funerali sono stati officiati sabato a Gela e domani mattina è prevista la definitiva tumulazione al cimitero Farello.