Gela. Era accusato anche di aver minacciato di morte una donna, sua vicina di casa. Un giovane, minorenne all’epoca dei fatti, è stato però assolto dai giudici del tribunale di Caltanissetta. Non sono emersi elementi per ritenere che la contestazione fosse fondata. La difesa, sostenuta dall’avvocato Angelo Cafà, ha dimostrato che in realtà il giovane, proprio in quei frangenti, non si trovava nella sua abitazione né era con il resto del nucleo familiare, che aveva avuto dissidi con la donna. Era sul proprio posto di lavoro, in una pizzeria della città.
Elementi che hanno indotto il gup del tribunale minorile di Caltanissetta a disporre l’assoluzione. Un altro minore, fratello dell’imputato, aveva già ottenuto una decisione analoga.