Gela. Avrebbero abusato di una donna, ex compagna di uno di loro, inducendola anche a prostituirsi. Sono pesanti le contestazioni che hanno portato la procura a richiedere condanne, al termine del dibattimento. Sei anni sono stati indicati per Emilio Recca e due anni e mezzo per Rosario Tumino. L’attività di indagine portò a ricostruire pure una presunta attività volta a trovare contatti per incontri sessuali a pagamento. La donna infatti sarebbe stata indotta ad approcciarsi con clienti che venivano individuati attraverso siti internet e social network. Le difese, sostenute dai legali Davide Limoncello e Francesco Garofalo, in aula, esponendo le conclusioni, hanno respinto il quadro ricostruito dalla procura.
Escludono che ci siano stati abusi o che gli imputati sfruttassero la donna per incontri a pagamento. Lei ha scelto di costituirsi parte civile, con il legale Vincenzo Salerno. La decisione del collegio penale del tribunale verrà emessa a metà ottobre.
