Gela. L’attività di indagine si fa sempre più serrata. Continuano le verifiche e gli accertamenti investigativi che ruotano intorno alle vicende dell’Ipab “Aldisio”. Negli ultimi giorni, ci sono state acquisizioni di atti e perquisizioni, anche in abitazioni e uffici esterni alla struttura di Caposoprano. Sono diversi i punti che vengono tenuti sotto stretta osservazione, ad iniziare dai rapporti tra l’Ipab, adesso commissariata dalla Regione, e la società privata “La Fenice”, che gestisce buona parte dei servizi interni. Il commissario regionale ha chiesto un parere di legittimità e la Regione ha già dichiarato “illegittima” la convenzione stipulata tra le parti, annullando il bilancio di previsione 2020.
I carabinieri stanno effettuando le attività delegate dai pm della procura e gli accertamenti sono in corso. Ci sarebbero diversi indagati.