Gela. Marzo, appena iniziato, potrebbe essere il mese decisivo o quasi, per il bilancio stabilmente riequilibrato. Gli atti conclusivi, che ancora mancavano, sono stati completati praticamente per intero. In settimana, come capita sovente, il sindaco Di Stefano ha fatto il punto della situazione, in presenza di dirigenti e assessori. “Andiamo avanti, anche con la predisposizione della delibera di giunta”, dice. Il lavoro è condotto insieme ai funzionari, al segretario generale Curaba e al dirigente Bonfirraro. La prova vera passerà dal parere dei revisori dei conti, con mandato ormai in scadenza. Dovranno valutare gli atti prodotti dagli uffici finanziari. “Siamo certi di aver definito tutto seguendo dettagliatamente la normativa – aggiunge il sindaco – per questo, ho voluto che si accelerasse ancora di più. Il parere dei revisori? Quando verrà formulato, lo leggeremo con attenzione, basandoci sempre sulle norme”.
Il bilancio diventa essenziale nel percorso per uscire dal dissesto e per attivare opzioni ancora ferme, come l’assunzione di dirigenti. Lo strumento finanziario è ormai pure un obiettivo politico per un’amministrazione comunale che vorrà mettere sul tavolo delle cose fatte proprio il superamento della crisi dell’ente.