Dissalatore, approvato accordo per le servitù e l'occupazione delle aree di bioraffineria
L'accordo è stato varato e reso esecutivo dal commisario nazionale
Gela. Il dissalatore locale, voluto dal governo regionale e attivato a regime in estate, sta fornendo, secondo quanto riferito anche dall'amministrazione comunale, circa quaranta litri al secondo, destinati alla rete. Un supporto in più in un sistema idrico che va chiaramente migliorato. Pochi giorni fa, le parti interessate hanno sottoscritto l'accordo che permette di disporre, sia in via transitoria sia per quanto concerne l'assetto definitivo, delle aree interne della bioraffineria di contrada Piana del Signore. L'intesa, approvata dal commissario nazionale per l'emergenza idrica, prevede la “costituzione di servitù di acquedotto e di passaggio”. La definizione dell'accordo ricomprende l'autorizzazione “all'occupazione provvisoria di aree della bioraffineria” in favore della stessa Regione, per il tramite di Siciliacque, che è soggetto attuatore. L'accordo è stato varato e reso esecutivo dal commisario nazionale.
15.1°