Gela. Respinto il ricorso contro il provvedimento d’espulsione dal territorio italiano. E’ ancora irreperibile. Il giudice di pace di Caltanissetta ha detto no alle richiesta della difesa del venticinquenne Malvin Bodinaku. Il giovane albanese, da anni residente in città, deve lasciare l’Italia. Un verdetto che, già la scorsa estate, lo portò al rimpatrio proprio in Albania. A gennaio, però, venne fermato in Lombardia, dopo essere rientrato in Italia senza autorizzazione. In quel caso, però, i giudici non applicarono alcuna misura cautelare. Nelle scorse settimane, invece, venne arrestato dagli agenti di polizia del commissariato praticamente alle porte della città. L’avvocato Carmelo Tuccio, difensore di fiducia del giovane, si è rivolto al giudice nisseno con l’obiettivo di bloccare la procedura d’espulsione. Per il legale, infatti, non ci sarebbero i presupposti per giustificare il rimpatrio e, inoltre, fuori dall’Italia, il giovane non potrebbe esercitare il diritto di difesa nei procedimenti che lo vedono ancora coinvolto. Il giudice di pace, però, ha emesso un verdetto negativo. Da qualche settimana, lo stesso Bodinaku è irreperibile dopo aver fatto perdere le sue tracce mentre si stava procedendo alla nuova espulsione.
