Delegazione FI alla convention, “anche temi della città”: “No ad aumento indennità”

 
0
Pepe insieme a Cirignotta e Gnoffo

Gela. Il gruppo locale di Forza Italia, da tempo, attende una prima verifica per andare avanti dopo la sconfitta elettorale, che comunque ha dato riscontri sul piano delle preferenze, con la lista risultata prima in assoluto per voti. Dirigenti e il coordinatore Vincenzo Pepe hanno partecipato alla convention palermitana, organizzata dai gruppi parlamentari nazionali. “Devo dire che abbiamo assistito ad uno dei discorsi politici più interessanti degli ultimi anni. Sono intervenuti il capogruppo al Senato Gasparri, il capogruppo alla Camera Barelli, il capogruppo al parlamento europeo Martuscello, il presidente Schifani e ha chiuso il segretario nazionale e ministro Tajani. Moderava il nostro segretario regionale Marcello Caruso. L’europarlamentare Martuscello – spiega Pepe – ha proposto di ritornare a votare con le preferenze per ridare rappresentatività ai territori. Il presidente Schifani si è superato. Ha parlato di soluzione dell’emergenza rifiuti, entro quest’anno avremo il piano regionale e subito dopo si realizzeranno i due termovalorizzatori a Palermo e Catania. Ha spiegato che l’emergenza idrica la risolveremo attraverso l’installazione di dissalatori, anche perché il cambiamento climatico sta portando sempre di più siccità. Nella finanziaria regionale hanno destinato trenta milioni di euro per la nuova occupazione. Hanno finanziato il capitolo che dà respiro alle famiglie che non superano i seimila euro con Isee e alle persone meno abbienti. In poche parole, da quando il nostro presidente Schifani si è insediato la Sicilia ha migliorato il suo rating economico. Il Pil della Sicilia nell’ultimo anno é cresciuto del doppio rispetto al quello di altre Regioni. Questo lo certifica la Swimez, non un’agenzia qualunque. Ha parlato di Ponte sullo stretto di Messina, un’opera che darà lustro alla Sicilia e alla Calabria. Era presente il presidente della Regione Calabria Occhiuto”. Le istanze locali sono state avanzate dal gruppo cittadino che si rivede nel parlamentare Ars Mancuso. Insieme a Pepe, c’erano Vincenzo Cirignotta e Nadia Gnoffo. “Abbiamo chiesto maggiore attenzione per Gela e per tutta la nostra provincia. Quindi, il porto, il nuovo ospedale, le infrastrutture necessarie per lo sviluppo di tutto il territorio”, aggiungono. Forza Italia, come ha già riferito Cirignotta, non si condivide l’aumento delle indennità di sindaco e assessori, peraltro attraverso un fondo che la Regione mette a disposizione dei Comuni solo con questa finalità.

“Noi pensiamo che non sia stato opportuno innalzarsi lo stipendio, vista la situazione finanziaria del Comune, in dissesto. Considerato che tutti noi cittadini abbiamo avuto tributi comunali triplicati e i servizi al lumicino perché non si può assumere personale per via dei debiti, loro in tutto questo cosa fanno? Si aumentano lo stipendio. Questi amministratori – precisa Pepe – non sono un buon esempio di cittadini collaborativi e pensano a loro stessi anziché alla città. La questione non ruota tanto sul fatto che sia giusto o meno adeguare l’indennità di funzione innalzandola. Bisogna capire il momento che si attraversa. Noi avremmo potuto capire se l’avessero fatto dopo che il dissesto comunale fosse rientrato ma in questo momento è una vera follia”.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here