Gela. Il parere favorevole ai sedici debiti fuori bilancio che la prossima settimana arriveranno in consiglio comunale è stato rilasciato dai componenti della commissione bilancio, che anche negli ultimi giorni si sono riuniti. Questa volta, l’intera documentazione gli è stata messa integralmente a disposizione, senza atti mancanti. In più occasioni, il presidente Valeria Caci, il vice Romina Morselli e i componenti Salvatore Incardona, Pierpaolo Grisanti e Giuseppe Spata, hanno lamentato difficoltà nell’analisi di atti comunque delicati per le casse dell’ente, proprio a causa di documentazione carente. Probabilmente, i solleciti pubblici ai dirigenti hanno iniziato a sortire effetti. La commissione, però, attende ancora atti finanziari fondamentali, dal bilancio di previsione 2020 al piano economico finanziario sui rifiuti. A breve, verrà conclusa l’attività di verifica del regolamento sulle tariffe Tari. Anche in questo caso, bisognerà analizzare con molta attenzione i numeri.
Il servizio rifiuti in questo periodo è tornato a mostrare diverse falle, con la frazione organica (ma non solo) troppe volte rimasta in strada, nonostante gli utenti paghino per le attività di raccolta e smaltimento, ad oggi ancora in proroga dopo cinque procedure di gara andate deserte.
