"Danni ambientali anche con la raffineria verde": il caso arriva in parlamento

Gela. La parlamentare nazionale del M5s, Azzurra Cancelleri,  ha presentato un’interrogazione alla Camera sul progetto dell’Eni da 2,2 miliardi di euro che prevede una riconversione verde degli impianti della raffineria di contrada Piana del Signore.

“Il Ministero detiene il 30 per cento dell’Eni, trovi quindi soluzioni alternative all’ennesimo scempio ambientale – accusa Cancelleri – Lo stabilimento di Gela diventerà la Green Rafinery con la trasformazione dell’olio di palma in biodiesel. Occorre dire che le coltivazioni della palma da olio sono la prima causa di disboscamento delle foreste dell’Indonesia”.