Danni al parco giochi "Iqbal Masih", per due minori mancano condizioni di procedibilità

Gela. Un anno fa, arrecarono danni notevoli all’interno del parco giochi Iqbal Masih, accanendosi soprattutto contro le giostre. Per due minori, il procedimento a carico si è concluso con il “non doversi procedere”. I legali che li assistono, gli avvocati Angelo Cafà e Renata Accardi, hanno fatto rilevare l’assenza di condizioni di procedibilità. Subito dopo i fatti, i due si autodenunciarono, ammettendo le proprie colpe. Si presentarono alle forze dell’ordine, insieme ai genitori. Un video fece molto discutere, con immagini che ricostruivano dettagliatamente l’azione messa a segno all’interno dell’area giochi. I ragazzi e le famiglie si misero a disposizione per riparare i danni e porvi rimedio.

I minori furono sentiti dal pm che comunque chiese la fissazione dell’udienza, indicando l’irrilevanza dei fatti e il non luogo a procedere. Le difese hanno però sollevato proprio l’eccezione di procedibilità che chiude la vicenda.