Gela. Le condizioni di assoluta precarietà strutturale del pontile sbarcatoio, sul lungomare Federico II di Svevia, erano già ben note alla Regione, che non a caso aveva inserito l’ex pontile, così come il lido “La Conchiglia” e l’altro ex lido in rovina, l’”Eden”, nell’elenco dei beni “in condizioni di precarietà statica” da affidare in concessione ai privati. Ovviamente, ad oggi nessuna delle tre strutture è mai stata affidata. Lo scorso gennaio, il gruppo all’Ars del Movimento cinquestelle ha presentato una dettagliata interrogazione. Già tre mesi fa, si chiedeva al governo del presidente Nello Musumeci di riferire sulle condizioni del pontile e di indicare quali interventi fossero stati effettuati, anche su eventuali progetti sul tavolo.
“Da allora, nessuna risposta – dice il deputato regionale Nuccio Di Paola che è stato primo firmatario dell’atto – a quell’interrogazione il governo regionale non ha mai dato seguito. E’ molto grave, soprattutto alla luce dei crolli e di quello che sta accadendo in questi giorni. Ho saputo del sopralluogo di ieri. C’erano i tecnici, anche della Regione. Però, servono risposte politiche. Cosa pensa di fare il governo Musumeci rispetto al pontile sbarcatoio? Fino a pochi mesi fa, la struttura era praticamente destinata a finire in concessione, sempre che ci fossero privati interessati, e invece oggi? I funzionari e i tecnici fanno sicuramente la loro parte, ma servono risposte politiche e ripeto a quell’interrogazione nessuno ha dato seguito”. Sul futuro dell’ex pontile non c’è ancora una vera intesa, neanche a livello locale.
Di paola aspetta una risposta sul futuro del pontile sbarcato io??
La stessa del porto
La stessa del secondo tratto di lungomare
La stessa dell ex dogana
La stessa di una via a tre piazze
La stessa dello stadio
La stessa dell acqua
La stessa da munnizza
La stessa dell ospedale
La stessa della Gela Siracusa
La stessa dell aria di crisi complessa
La stessa do depuratore
Basta o ancora?