Gela.Sono quarantadue le famiglie residenti nella palazzina numero 3 di via Castore al civico 7, che da due mesi si ritrovano senza acqua dentro casa. Rubinetti completamente a secco e nessuna possibilità di lavarsi, cucinare o fare il bucato con l’acqua corrente. La situazione si protrae da oltre due mesi e non accenna a migliorare. La rabbia dei cittadini è alle stelle, sia per la mancanza del servizio che per la beffa di doverlo pure pagare, e in maniera “salata” .Nonostante i numerosi proclami fatti a Caltaqua il problema non è stato risolto e fino ad ora sono stati costretti a richiedere l’intervento delle autobotti per cui hanno gia speso, solo nel mese di aprile, 580euro. I residenti hanno chiesto aiuto anche al sindaco e ai carabinieri ma ad oggi non è ancora intervenuto nessuno.
Ognuno si arrangia come può: vasche e bacinelle piene, risparmio fino all’ultimo goccio di quello che ormai per loro è diventato un preziosissimo liquido da non sprecare e l’umiliazione di chiedere ad amici e parenti di fare il bucato o una semplce doccia. Sono soprattutto i bambini e gli anziani a soffrire, nonché i disabili.
Abbiamo contattato telefonicamente i responsabili di Caltaqua che hanno promesso di attenzionare la vicenda avviando un’indagine sulla mancata distribuzione dell’acqua in questa zona di Marchitello.