Gela. Potrebbe trattarsi di un allontanamento volontario ma i familiari sono preoccupati ed hanno sporto denuncia ai carabinieri. Da 48 ore non si hanno notizie di una donna di trentuno anni, moglie di un detenuto arrestato in uno degli ultimi blitz delle forze dell’ordine, è scomparsa da due giorni con i suoi tre figli.
Sono stati i familiari più stretti a rivolgersi ai carabinieri, preoccupati dal fatto di non riuscire ad avere notizie della donna che vive in un alloggio di via Artigiani, nel quartiere Albani Roccella.
I militari, insieme ai vigili del fuoco e volontari del 118 hanno fatto irruzione all’interno dell’appartamento ma hanno trovato tutto in ordine. Non c’era nessun biglietto, né traccia della donna e dei tre figli. Anche la porta era chiusa dall’esterno e l’appartamento era in ordine. Tutto lascia pensare che si tratti di un allontanamento volontario. I familiari sono però preoccupati perchè non risulta raggiungibile neanche al telefonino.
