Gela. Da cinque mesi non ricevono alcuno stipendio. La situazione è ancora molto difficile per i dipendenti del Consorzio di bonifica di via Marconi. I tagli imposti a livello regionale e la riorganizzazione
dell’assessorato competente a Palermo, non favoriscono la soluzione della vertenza.
A questo punto, i dubbi si estendono al numero di giornate lavorative da destinare all’irrigazione. Senza fondi economici, il rischio è di dover ridurre gli interventi nelle aree rurali.
I sindacalisti della Flai Cgil Pino Pardo e Bartolo Di Dio non escludono nuove mobilitazioni con l’obiettivo di coinvolgere la politica regionale.
