Gela. Lei non risponde, nessuno dei compagni di partito sembra saperne nulla. Tra i crocettiani locali, però, si riaffaccia la “brezza” degli incarichi fiduciari, decisi per intercessione dal presidente Rosario Crocetta in persona.
Il bando regionale. Da luglio, Sara Bonura sarà istruttore, in fascia C, all’ufficio dissesto idrogeologico. Il capogruppo del Megafono avrebbe già firmato il contratto la scorsa settimana. Tre anni come co.co.pro. Il consigliere comunale, vero referente politico in città del presidente, insieme al dirigente regionale Enrico Vella, negli scorsi mesi ha partecipato ad un bando indetto dal commissario straordinario. E’ stata scelta, probabilmente in maniera fiduciaria, insieme ad un altro legale nisseno. Niente da fare, invece, per altri pretendenti. Allo stesso bando avrebbero partecipato anche l’ex presidente del consiglio comunale Giuseppe Fava e alcuni legali della città. La scelta, però, è caduta proprio su Sara Bonura. Negli scorsi mesi, proprio all’ufficio del commissario straordinario contro il dissesto idrogeologico è arrivato anche il dirigente comunale Emanuele Tuccio, richiesto dalla struttura regionale. Un incarico, quello alla Bonura, che sa di regalo per la fedeltà politica che la giovane legale, soprattutto negli ultimi tempi, ha dimostrato nei confronti dell’ex sindaco Crocetta. Adesso, dovrebbe arrivare l’ufficializzazione. La scelta potrebbe creare non pochi malumori tra i fedelissimi locali del presidente che, chi più chi meno, ambiscono comunque ad un premio di appartenenza. Il capogruppo, però, sembra, al momento, aver sbaragliato la concorrenza.