Gela. Da dieci mesi non percepiscono lo stipendio (cinque mesi del 2012 ed altrettanti del 2013), oltre alla tredicesima mensilità dello scorso anno e la quattordicesima di quello attuale.
Sono i tredici dipendenti della casa di riposo Antonietta Aldisio che oltre a non percepire lo stipendio da ben 10 mesi, non ricevono neanche le indennità accessorie (notturni, straordinari ecc..) degli ultimi quattro anni. La Cgil, attraverso il segretario Ignazio Giudice, ha chiesto una convocazione al centro per l’Impiego alla presenza del Cda della casa di riposo e l’amministrazione comunale, ovvero il sindaco Angelo Fasulo o il vice Fortunato Ferracane. La riunione si terrà mercoledì 17 luglio presso la sede dell’ufficio del lavoro.
Da mesi si parla di come rilanciare la casa garantendo i diritti dei lavoratori ed i servizi di assistenza socio sanitari erogati dalla stessa casa di ospitalità. Malgrado anche una riunione monotematica sull’argomento in consiglio comunale ed un documento approvato in maniera unanime, le cose non sembrano essere cambiate.
Ad oggi non si hanno certezze sulle cause dei ritardi, non sapendo se sono imputabili alla Regione che ha ridotto i trasferimenti ai Comuni. La Cgil “andrà avanti così come concordato con il Presidente e dal cda della casa Antonietta Aldisio che con molta sensibilità affronta le questioni senza sfuggire alle responsabilità che purtroppo sono limitate al contrario del Comune al quale chiediamo un impegno straordinario per evitare che il lavoro in questa città si trasformi in volontariato”.