Gela. Ha ricevuto uno dei premi della “Gorgone d’oro” e ne ha approfittato per rendere omaggio alla città e alla sua cultura. Il sindaco di Albiate Giulio Radaelli l’ha fatto dalle colonne di un quotidiano brianzolo. Il sindaco Lucio Greco, conosciuta la notizia, ha ringraziato il collega lombardo e c’è l’ipotesi di un gemellaggio tra le due città. “Quando diciamo che la bellezza e la cultura possono realmente risollevare le sorti di una città, non lo facciamo per lanciare parole al vento. Ho provato una grande emozione nel ricevere la lettera che il collega sindaco Giulio Redaelli mi ha inviato per ringraziarmi, o meglio, per ringraziarci tutti, dopo essere stato in città in occasione della ventiduesima edizione del premio letterario “Gorgone d’Oro”, che lo ha visto trionfare. Da Albiate, in Brianza, a Gela la strada è lunga – spiega Greco – ma la nostra meravigliosa comunità è riuscita a farlo sentire come a casa. E a parlare oggi di questo viaggio straordinario in Sicilia e a Gela, definita ricca di cultura, bellezze architettoniche e archeologiche, è anche un quotidiano locale lombardo, che lancia l’idea di un gemellaggio. Naturalmente, risponderò personalmente al gentilissimo collega, le cui parole mi hanno davvero riempito d’orgoglio, ma posso già anticipare che sarebbe un piacere per il sottoscritto avviare l’iter per il gemellaggio. Grazie ad Andrea Cassisi e ad Emanuele Zuppardo per l’encomiabile lavoro svolto anche quest’anno nell’organizzazione del premio, e per l’altissimo livello della manifestazione culturale, che si conferma in costante crescita”. Secondo l’avvocato Greco, le parole del primo cittadino brianzolo sono la conferma che un percorso diverso si potrà portare avanti, all’insegna della cultura.
“Queste sono notizie che fanno bene al cuore, ma io non ho mai dubitato del fatto che questa sia la vera natura della città e che si debba andare verso questa strada, lastricata di bellezza e valori improntati alla condivisione e al rispetto del territorio”, conclude.