Gela. “Le critiche rivolte alla giunta devono basarsi sui fatti. In base alle risorse a disposizione del settore polizia municipale, mi pare di non potermi pentire di nulla. Stiamo facendo quello che è possibile”.
L’assessore autonomista Giuseppe D’Aleo rivendica l’attività fino ad oggi svolta al fianco del primo cittadino Angelo Fasulo e non trascura il futuro, più o meno prossimo, del gruppo dell’ex Mpa.
“Gli autonomisti sono in crisi? Non credo proprio – spiega – la necessità di tutelare il territorio locale sta diventando sempre più importante, quindi perché dovremmo essere in difficoltà?”.
D’Aleo, già alla guida del settore urbanistica, non si tira indietro neanche sul versante dell’abusivismo edilizio. “Le presunte polemiche relative ai richiami arrivati dagli uffici regionali su possibili ritardi nell’abbattimento degli immobili abusivi non credo possano riguardarmi. I dati resi pubblici dalla procura della repubblica parlano chiaro.
Durante il mio incarico di assessore all’urbanistica ho autorizzato dodici demolizioni e, personalmente, mi sono occupato di reperire i fondi economici necessari. Il resto non mi compete più da tempo”. Intanto, in vista del periodo estivo, gli agenti di polizia municipale rafforzeranno il monitoraggio di locali pubblici e lidi balneari.
“Avremo a disposizione – ammette l’assessore – delle pattuglie incaricate di agire nelle frazioni di villeggiatura, compresa quella di Manfria. Da qualche tempo, abbiamo messo in campo servizi con agenti in moto e, adesso, cercheremo di valorizzare il ruolo degli ausiliari del traffico. Stiamo dando vita ad un vero e proprio corpo di polizia”.
E il caso del mercato settimanale che, in base al nuovo bando esplorativo, potrebbe continuare ad essere ospitato in un’area classificata come agricola? “Non mi sono mai occupato dell’area mercatale – conclude – voglio evitare polemiche di qualsiasi tipo. Certamente, un mercato va organizzato all’interno di una zona chiusa piuttosto che per le strade cittadine”.