Gela. Crisi nera per la Melfa’s Gela Basket, sconfitta a Catania e capace di dilapidare anche 23 punti di vantaggio. Primo quarto equilibrato chiuso sul 21-19. La Melfas’ va a +16 con velocità in attacco e protezione in difesa. Al riposo lungo si va sul 41-25 e sembra tutto filare finalmente liscio. E le colpe sono soprattutto degli stessi atleti gelesi se il Cus Catania rientra in partita. Nel terzo quarto c’è un ulteriore allungo con Gela che si porta addirittura al +23 (50-27.). Purtroppo sembra un film già visto perché Seskus e compagni si fermano e consentono agli etnei di risucchiare punti su punti. All’ultimo riposo si va con un +10 che non è rassicurante (53-43) con la Melfa’s che negli ultimi sette minuti realizza solo tre punti. Saccà diventa immarcabile e Caiola e compagni iniziano ad avere il braccino corto.
A 7 minuti dal termine ci sono 13 punti da difendere. Punto su punto, canestro su canestro, difesa su difesa, il Cus trova il pari a 1 minuto dal fischio della sirena (64-64). Capisce che può fare l’impresa e ci riesce. A 21 secondi Gela va avanti di +2 ma si fa riprendere ma Sarchioto approfitta di una dormita sotto il tabellone, segna il 66-66 e si prende pure il fallo del sorpasso su tiro libero suppletivo. L’ennesima incredibile sconfitta di una squadra che parte sempre bene e finisce malissimo.