Gela. “La sensazione è che nulla sia stato fatto sul piano dei riaccertamenti e che tutto sia rimasto sostanzialmente uguale all’inizio della crisi finanziaria. C’è un forte senso di improvvisazione”. Il capogruppo di “Una Buona Idea” Davide Sincero ribadisce quanto ha spiegato lunedì nel corso della seduta di questione time. “C’è già un deliberato, quello della commissione bilancio, che è stato disatteso – spiega – entro oggi si sarebbero dovuti concludere i riaccertamenti. Inoltre, a fine febbraio l’impegno era di trasmettere il rendiconto. Così non sarà, mi pare evidente”. Il vizio d’origine, ribadisce il capogruppo civico, passa dalla mancata sostituzione dell’ex dirigente Alberto Depetro. “L’amministrazione ha agito con ritardi enormi – aggiunge – si doveva procedere ad individuare un ragioniere generale che si occupasse da subito e a tempo pieno del settore finanziario. Tutto questo non si è verificato”. Neanche l’atteggiamento dell’amministrazione trova riscontri in casa di “Una Buona Idea”.
“Il sindaco parla sempre di unità e apertura – spiega – poi, quando si esprimono valutazioni che non condivide allora la reazione è come quella di lunedì, quando è uscito dall’aula. Quando viene offeso un consigliere, l’offesa la subisce tutta quella parte di città che gli ha dato fiducia e l’ha votato. Non accettare posizioni difformi dalla propria è da regime”. Il gruppo di “Una Buona Idea”, come già spiegato dall’ex vicesindaco Terenziano Di Stefano, sta maturando il da farsi e “la stasi” sulla crisi finanziaria potrebbe spingere i civici ad assumere decisioni ancora più nette, dopo aver chiuso l’esperienza in giunta.
