Gela. Difficoltà economiche insostenibili e crediti non onorati. In vendita una proprietà da oltre cento ettari. Continua il periodo buio tra le campagne locali. Imprenditori e piccoli proprietari non riescono a sostenere il peso della crisi. Così, le banche avviano le azioni giudiziarie e i beni finiscono nelle tante procedure esecutive aperte. Le ultime, solo in ordine di tempo, stanno riguardando una vasta proprietà terriera in contrada Mautama-Morretta. Oltre cento ettari finiti in vendita dopo l’avvio dell’azione esecutiva portata avanti dai funzionari del gruppo Monte dei Paschi di Siena. Il prezzo a base d’asta, per l’intera estensione, supera di gran lunga il milione di euro.
Prezzi ridotti dopo le vendite andate a vuoto. Stessa sorte toccata ad altre aziende agricole e alle rispettive proprietà. Così, la vendita senza incanto è scattata per oltre un ettaro in contrada Feudo Nobile con un prezzo a base d’asta superiore ai sessantamila euro e per sedici ettari in contrada Priorato, con un prezzo a base d’asta di 230 mila euro. A chiedere l’avvio delle procedure sono stati i manager di due istituti di credito cooperativo. Nella gran parte dei casi, inoltre, i giudici dell’esecuzione provvedono a ridurre gradualmente i prezzi a base d’asta davanti a vendite andate a vuoto: l’obiettivo è quello d’incentivare la partecipazione di eventuali acquirenti, riducendo i costi da sostenere.
