Gela. Dopo il no arrivato dall’Asp per le due strutture proposte dalla società Sst srl, ritenute “non idonee”, in Comune si studia la possibilità di avviare un Covid hotel all’interno dell’Ipab Aldisio, ritornata sotto totale gestione pubblica. Sull’hub per i vaccini, invece, il sindaco Lucio Greco conferma che si ragiona su due ipotesi, quella del centro congressi dell’Asi oppure il palazzetto dello sport comunale. “Entrambe le strutture presentano ampi parcheggi e spazi idonei e, nel caso in cui arrivasse l’ok dell’Asp, in poco tempo sarebbero pronti, occorre infatti solo qualche lavoro di rifinitura. Inoltre, trattandosi di locali pubblici, garantiremmo la razionalizzazione della spesa. Da tempo chiediamo di poter incontrare, qui a Gela e di presenza, la direzione strategica dell’Azienda aanitaria, per fare insieme dei sopralluoghi nei locali individuati – dice Greco – e poter illustrare le nostre proposte. Non ci siamo mai fermati, abbiamo individuato questi locali, ma attendiamo dall’Asp una risposta che, ad oggi, non è arrivata. Come dichiarato anche dall’assessore alla salute, Nadia Gnoffo, è proprio in questo momento di appiattimento della curva epidemiologica che bisogna mantenere alta l’attenzione e lavorare per evitare una nuova ondata. Noi lo abbiamo fatto, consapevoli del fatto che non c’è tempo da perdere. Non si possono lasciare in attesa, in un momento così difficile, una città importante come Gela e un intero hinterland. Strutture del genere sono vitali in questa fase storica, invece assistiamo a continui ritardi. Sarebbe opportuno che prima possibile l’Asp venisse a valutarle, per metterle immediatamente in funzione in caso di idoneità”. Sull’elipista, Greco torna a sostenere il progetto per realizzarla sulla superficie del piano superiore del parcheggio di Caposoprano.
“Anche in questo caso, siamo ancora in attesa di una risposta. Per la bas dell’elisoccorso abbiamo individuato il piano superiore del parcheggio di Caposoprano, che si presta bene perchè gli spazi sono perfetti – conclude – si eviterebbe di spendere soldi per la realizzazione ex novo di una elipista in un’area che non sarebbe di proprietà comunale ed è vicino all’ospedale. Che il direttore Caltagirone ci ascolti”. E’ chiaro ormai, anche sulla scorta di quanto dichiarato ieri dall’assessore Gnoffo, che la giunta non sta granché apprezzando i silenzi del management di Asp.