Coraggio e abnegazione, il colonnello Belladonna medaglia d'oro al valor militare
Gela. Il colonnello Massimiliano Belladonna sarà insignito venerdì 4 maggio della medaglia d’oro al valor militare. Sarà il presidente della Repubblica Mattarella a consegnare l’onorificenza al comand...

Gela. Il colonnello Massimiliano Belladonna sarà insignito venerdì 4 maggio della medaglia d’oro al valor militare. Sarà il presidente della Repubblica Mattarella a consegnare l’onorificenza al comandante gelese in occasione della festa nazionale dell’Eesercito.
Dal settembre 2017 Belladonna guida il 4° Reggimento Aviazione dell’Esercito di Bolzano. Nella motivazione della Medaglia d’oro al valore dell’Esercito si legge
“Comandante di unità elicotteri, con fermezza e rara lucidità, manovrando a bassa quota, interveniva a protezione di personale statunitense in grave pericolo di vita bloccato all’interno di un mezzo attaccato da più parti dal fuoco degli insorti. Benché pesantemente ingaggiato e ripetutamente colpito dal fuoco nemico, con indomito coraggio, decideva di proseguire nell’azione neutralizzando gli elementi ostili e consentendo al personale della Coalizione di ricongiungersi al resto dell’unità. Superba figura di Ufficiale che, con il suo operato, ha dato grande onore alle Forze Armate italiane in un contesto multinazionale.
Shewen (Afghanistan), 4 luglio 2013.
In quella occasione due elicotteri italiani A 129 Mangusta impegnati in attività di scorta ad un’unità dell’esercito afgano vennero colpitii. Gli elicotteri risposero al fuoco e completarono regolarmente la missione rientrando all’aeroporto di Farah. Le agenzie di stampa scrissero che nello scontro a fuoco erano rimasti uccisi quattro talebani.
Ora, per quella missione compiuta il 4 luglio 2013, tre piloti di elicottero italiani saranno insigniti di medaglie del presidente della Repubblica
Nel 2014 il colonnello Belladonna è stato insignito anche come Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Tra i suoi interventi anche il trasferimento d’urgenza in elicottero di una bambina cardiopatica di 6 anni, ricoverata presso l’ospedale di Bolzano, che versava in gravi condizioni per una sepsi da polmonite, aggravatasi in seguito ad una crisi respiratoria. Dopo un’ora, l’elicottero atterrò all’aeroporto di Padova, dove un’ambulanza ha trasportato la bambina e il team sanitario presso la clinica dove è stata sottoposta alle adeguate cure.