Gela. Una “stretta” organizzativa richiesta dal segretario generale di Palazzo di Città Pietro Amorosia.
Ridurre al minimo le assenze. Tutti i dirigenti dell’ente sono stati invitati a vigilare sistematicamente sulla condotta dei dipendenti e, soprattutto, su eventuali assenze ingiustificate dal posto di lavoro. In base alla direttiva firmata dal segretario generale, inoltre, i dirigenti dovranno relazionare ogni tre mesi sulla condotta degli operatori di tutti i settori del municipio. Nel provvedimento, inoltre, si chiede proprio ai dirigenti di assicurare la massima presenza in municipio, anche per il tramite della reperibilità telefonica.
I tesserini identificativi. I dipendenti che prestano servizio di front office, invece, dovranno essere identificabili dagli utenti. Quindi, via libera ai tesserini da assegnare agli operatori municipali. L’ingresso agi uffici dovrebbe essere controllato da uscieri che forniranno pass a tutti gli utenti. Le disposizioni del segretario generale sono mirate, comunque, soprattutto a evitare assenze tra gli uffici comunali. “La presenza – scrive Amorosia – durante l’orario di servizio, dei dipendenti del nostro ente davanti agli ingressi degli uffici non tutela affatto l’immagine dell’ente”.