Gela. Sono accusati di aver fatto parte di un presunto gruppo attivo nel mercato della droga locale e capace di controllare soprattutto la zona del quartiere Villaggio Aldisio. Così, si è aperta l’udienza preliminare
nei confronti di undici indagati, tutti finiti in manette a conclusione del blitz “Villaggio Aldisio”, messo a segno nel giugno di un anno fa dagli agenti di polizia coordinati dai magistrati della procura.
Le manette si erano chiuse ai polsi di Luigi e Nunzio Di Noto, Ignazio Brivitello, Nunzio Esposito Ferrara, Orazio e Rocco Terlati, Orazio Sola, Alessio Tallarita, Aristide Tascone, Enzo Manfrè ed Ernesto Privato.
Gli indagati si sono presentati davanti al gup Fabrizio Molinari. I loro difensori di fiducia, nella gran parte dei casi, hanno deciso di non optare per riti alternativi. In sostanza, saranno chiamati a discutere le posizioni dei loro assistiti nel corso dell’udienza del prossimo 12 novembre.
I presunti componenti del gruppo di Villaggio Aldisio sono difesi dagli avvocati Carmelo Tuccio, Davide Limoncello, Flavio Sinatra, Giacomo Ventura e Francesco Enia. Non è da escludere, comunque, che almeno due degli indagati possano decidere di essere giudicati con il rito abbreviato.