Gela. L’isitutio comprensivo San Francesco ha aderito ad una Rete di cultura antimafia che propone incontri formativi per affrontare il tema della legalità a trecentosessanta gradi. Per questo motivo, su invito della dirigente Marialina La China, il tenente colonnello Marco Montemagno, comandante del reparto territoriale di Gela, ha incontrato gli studenti del plesso Santa Maria di Gesù. “Questa non è la prima giornata d’incontro tra carabienieri e studenti, l’arma si impegna da anni nei progetti della pubblica istruzione per parlare di legalità – ha dichiarato il tenente Colonnello Marco Montemagno – cerchiamo di far comprendere alle nuove generazioni quanto sia importante il rispetto verso se stessi e verso il prossimo e che le conseguenze che tali comportamenti possono avere da un punto di vista sia civile che penale. Le conseguenze del bullismo sono gravi anche dal punto di vista psicologico sui ragazzi che vengono presi di mira. Abbiamo il dovere di far comprendere loro che atteggiamenti che possono a volte essere inquadrati come scherzi possono avere conseguenze gravi”.
I carabinieri sono stati accolti nell’auditorium della scuola, dove hanno affrontato gli attualissimi temi del bullismo e del cyber bullismo, nonché le potenziali insidie della rete ed in generale connesse all’uso della tecnologia, sempre più alla portata di giovani e giovanissimi. Particolare attenzione è stata dedicata alle ragazze. Il comandante del reparto territoriale di Gela ha invitato le studentesse ad imporre, qualora dovesse essere necessario, il rispetto della propria persona. “In questa fascia d’età le ragazze devono imparare assolutamente a “dire di no” e pretendere il rispetto della priopria persona. In questo modo, crescendo, sapranno reagire qualora si verifichino dei casi di stolking o maltrattamenti”.
La seconda parte dell’incontro si è focalizzata sul dialogo aperto tra il militare e e gli studenti che hanno posto domande volte ad approfondire alcuni aspetti di loro interesse ed a fugare i propri dubbi circa le tematiche affrontate.
