Gela. Un consiglio comunale monotematico, già fissato dal presidente Giuseppe Fava per il 25 agosto, oppure una serie di accertamenti finalizzati a verificare l’iter per l’assegnazione di contributi e immobili alle associazioni locali?
Nelle ultime ore, infatti, il dubbio sta emergendo dopo che, nelle scorse settimane, il presidente del consiglio ha scelto di convocare la seduta straordinaria su questi temi proprio per la data del 25 agosto.
“Anzitutto – spiega il democratico Enrico Vella tra i proponenti della seduta straordinaria – era molto importante chiedere che il tema venisse trattato. Tutto è nato da una comunicazione arrivata da un gruppo di associazioni del territorio. Nella descrizione fornita, si faceva riferimento alla necessità di maggiore trasparenza anche al fine di evitare che i contributi concessi dall’amministrazione comunale servissero a pagare servizi garantiti da ditte. Davanti a richieste di questo tipo, un consigliere comunale non può certo voltare le spalle”.
Vella, però, esprime i propri dubbi sulla data scelta. “Fissare una riunione straordinaria del civico consesso per il 25 agosto mi pare troppo rischioso. Il pericolo riguarda l’assenza di diversi colleghi che, per ragioni familiari e visto il periodo estivo, si trovano fuori città”. Sotto questo profilo, il consigliere democratico non trascura la possibilità di chiedere uno spostamento della seduta. “Valuterò insieme al presidente Fava – conclude – a questo punto, sarebbe meglio avviare una serie di controlli interni con l’obiettivo di accertare se i sospetti lanciati dalle associazioni possano trovare riscontro. Bisogna verificare sia il fronte dei contributi concessi che quello degli immobili dati in uso a molte organizzazioni attive in città”.