"Contrasti in aula? Spero che tutti si esprimano sugli atti", Giudice: "Bilancio decisivo"

"La vicenda del consigliere Lupo? E' un esponente del Movimento cinquestelle, come lo sono io. Si rivede nel gruppo e partecipa attivamente. Ognuno, può decidere come votare una mozione. Può capitare di avere un'idea, su un tema, differente", dice

31 maggio 2025 17:15
"Contrasti in aula? Spero che tutti si esprimano sugli atti", Giudice: "Bilancio decisivo" - Il presidente del consiglio comunale Paola Giudice
Il presidente del consiglio comunale Paola Giudice
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Gela.  Le turbolenze nel confronto a distanza tra maggioranza e opposizione non sono passate inosservate, in questo periodo. Non solo le divergenze interne a diversi gruppi ma anche quelle lungo la linea maggioranza-minoranza, si sono fatte sentire. Le assenze dell'opposizione, in aula consiliare, sono state duramente redarguite da chi si rivede nel sindaco Di Stefano. “Per quanto mi riguarda, da presidente del consiglio comunale – spiega l'esponente M5s Paola Giudice – spero sempre che l'aula si possa confrontare sugli atti, con la presenza di tutti i consiglieri, sia di maggioranza sia di opposizione. Ho sempre detto che la minoranza è il sale della democrazia. Spetta a questa parte politica svolgere anche un'azione di controllo rispetto all'operato dell'amministrazione comunale. So bene però che può capitare, sulla base di scelte politiche, che si opti per l'assenza o per lasciare l'aula durante i lavori. Non plaudo a questo tipo di strategia ma allo stesso modo non mi scandalizza. Sono dell'idea che gli atti vadano affrontati da tutti i consiglieri ma poi ci sono delle scelte che vengono fatte e sulle quali non posso entrare”. Giudice, costantemente in contatto con il sindaco Di Stefano e con l'amministrazione comunale, non si discosta dal sentore prevalente. “Anche io sono convinta che la priroità, in questa fase, debbano averla il bilancio stabilmente riequilibrato e il nuovo contratto Ghelas – precisa – non ci possono essere soluzioni diferrenti. Con il bilancio, daremo alla città maggiori sicurezze e servizi. Il contratto Ghelas, invece, permetterà di salvaguardare i lavoratori e le loro famiglie. Per quanto mi concerne, sono pronta a fare tutto quello che è possibile per avere questi atti in aula, a breve”. Il presidente pare volgere lo sguardo politico in direzione di un clima più stemperato, anche nei gruppi di maggioranza. “Non mi sembra che ci siano state vere fibrillazioni – continua – la vicenda del consigliere Lupo? E' un esponente del Movimento cinquestelle, come lo sono io. Si rivede nel gruppo e partecipa attivamente. Ognuno, può decidere come votare una mozione. Può capitare di avere un'idea, su un tema, differente rispetto al resto del gruppo. Non mi pare ci siano problemi con il consigliere Lupo”. Il presidente Giudice, più in generale, evita di farsi coinvolgere nelle dinamiche interne ai partiti ma sa bene che servirà compattezza, soprattutto nei prossimi mesi: gli atti amministrativi che toccano gli equilibri finanziari del municipio sono di fondamentale importanza.

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