Gela. Aperture? Neanche a parlarne. Il nuovo piano del trasporto urbano viene rigettato dai grillini. Ad appena ventiquattro ore dalle dichiarazioni del consigliere comunale grillino Simone Morgana, definitosi soddisfatto rispetto ad alcune indicazioni sull’accordo di programma arrivate dal vice sindaco Simone Siciliano, è ancora muro contro muro tra consiglieri a cinquestelle e giunta comunale. Adesso, il nodo del contendere riguarda il nuovo piano della mobilità urbana lanciato dall’amministrazione, con tanto di nuovi percorsi dei bus. “La rivoluzione della mobilità urbana presentata dalla giunta Messinese – scrivono i consiglieri – mostra ancora l’assenza totale di progettazione. Il Comune ha investito somme considerevoli per far redigere il Piano urbano della mobilità sostenibile. Il piano rappresenta la mappa della città futura. In quel documento, redatto da professionisti esperti, è stata studiata la mobilità della città, senza improvvisare. Scegliere, oggi, di abbandonare quelle linee e seguire una strada diversa significa non volere il bene della città”. Insomma, le nuove tratte vengono bocciate così come il piano appena presentato dal sindaco e dall’assessore Eugenio Catania. I consiglieri grillini attaccano anche sulle modifiche orarie della zona a traffico limitato in centro storico. “Questa schizofrenia gestionale – continuano – non porterà benefici e lo dimostrano le azioni messe in campo dalla giunta. Infatti, mentre si sbandiera la rivoluzione del trasporto pubblico locale, in contrasto con un piano già esistente, si riduce in maniera inutile l’orario della Ztl, danneggiando ulteriormente la città solo per accontentare le richieste infondate di pochi”.
La crisi politica arriva in aula consiliare. Intanto, il prossimo 26 febbraio è stata convocata una seduta monotematica di consiglio comunale, tuta incentrata sulla crisi politica tra gruppo consiliare grillino e amministrazione comunale, con il sindaco già espulso dal Movimento 5 stelle.
L’accordo di programma piace ai consiglieri grillini?…”Facile dirlo adesso!”. Le dichiarazioni di Simone Morgana, lette come una possibile apertura sul tema dell’accordo di programma, trovano comunque le reazioni proprio della giunta. “Mi fa piacere che Morgana dia merito alle posizioni espresse da quest’amministrazione comunale – dice il vice sindaco Simone Siciliano – il problema, però, è che la giunta non ha mai cambiato idea sull’accordo di programma. Evidentemente, i consiglieri grillini, già in passato, non avevano letto bene il contenuto dello stesso accordo, a cominciare dal sistema di rigassificazione”. Una linea seguita anche dal sindaco Domenico Messinese. “Per mesi – dice – ci hanno fatto la guerra sui contenuti dell’accordo di programma e non solo. Adesso, mi pare fin troppo facile sostenere che alcuni contenuti sono comunque da appoggiare. Potevano pensarci prima. Noi non abbiamo mai cambiato linea, sono i consiglieri del Movimento 5 stelle che sanno portare avanti solo critiche preconcette su tutto”. Insomma, addio distensione.